Spariti 142 precari nido-scuola dell'infanzia dalle assunzioni di Asp Irides

Mi chiamo Costanza Storaci, ho 34 anni e sono una delle amminstratrici e la fondatrice del Gruppo Facebook Personale Nidi Materne Bologna- http://www.facebook.com/groups/personalenidimaterne/- che ha attualmente 478 iscritti.Il gruppo raccoglie parte del personale che lavora attualmente per le scuole dell'infanzia ed i nidi comunali bolognesi, e nasce da un'esigenza:quella di informarci e supportarci a vicenda oltre che organizzare iniziative. Da Aprile 2012 inizia infatti il calvario:viene ipotizzata l'esternalizzazione per i nidi e le scuole dell'infanzia bolognesi.A Giugno si arriva invece a questa soluzione:far assumere parte del personale dei nidi e delle scuole dell'infanzia comunali ad Asp Irides, Azienda Pubblica di Servizi alla Persona con una promessa, sbandierata dall'Amminstrazione Comunale e dall'Assessore Pillati:tutti  i  precari a rischio licenziamento sarebbero stati assunti dall'Asp suddetta. Sembra che questa promessa non possa essere mantenuta:il 3 Agosto sono comparse le convocazioni dell'Asp Irides del personale precario, e da queste convocazioni mancono all'appello 142 persone. L'anno scorso furono convocati-le convocazioni sono per personale a tempo determinato a cui si chiede di lavorare annualmente,o con un contratto che viene rinnovato e rinnovabile-150 educatori di nido, quest'anno 105. Sempre nell'anno precedente furono convocati 125 collaboratori di nido, quest'anno 80 e, sempre in Settembre 2011 furono convocati 107 collaboratori di scuola dell'infanzia, quest'anno 55. Ribadisco, sono sparite dalle convocazioni di fine agosto 142 persone. I numeri non tornano.Può essere che io stia gridando: ''Al lupo!Al lupo!'' ma mi sembra, a naso, che l'anno prossimo verranno assunte molte meno persone, e la domanda che molte di noi si fanno è questa:''Come si potrà garantire un servizio e la qualtà del servizio con molto meno personale''?E: è un sospetto fondato?Quanti saranno esattamente i precari assunti quest'anno? La nostra speranza è che l'Assessore Pillati, o chi per lei, possa rispondere a dubbi e perplessità che, per l'ennesima volta, sono sorte sul suo operato e l'operato dell'Amministrazione Comunale, e che possa garantire l'occupazione del personale precario a cui si erano fatte molte promesse.Si era infatti assicurato che il non apprezzabile smantellamento di interi gruppi di lavoro educativi, con una gran parte di collaboratori ed educatrici di nido di ruolo che perdevano ed erano obbligati a cambiare la loro sede di lavoro, spesso decennale, per far si che interi nidi e scuole dell'infanzia comunali potessero essere interamente gestiti da un punto di vista tecnico-organizzativo da Asp irides, era stato fatto per garantire il lavoro di 500 precari. Se così non è si sono smantellati interi gruppi educativi senza un motivo, se non quello di risparmiare e tagliare sul personale.