Bologna: in mensa arriva il pasto vegano. Lav: " la firma del pediatra non serve"



Cronache cittadine
Nelle scuole bolognesi è in arrivo il menu vegano: da febbraio le famiglie che lo desiderano potranno scegliere per i propri figli una dieta priva di qualsiasi alimento di origine animale. La novità è stata comunicata attraverso la newsletter "Le parole della tavola". La dieta vegana si aggiunge dunque alle altre diete speciali a disposizione delle famiglie, quelle dovute ad intolleranze o allergie e quelle dettate da motivi culturali, etici e religiosi. " Il veganismo - viene spiegato - è  una filosofia di vita che prevede la scelta di evitare, nel limite del possibile, l'utilizzo e il consumo di prodotti che derivano dallo sfruttamento o dall'uccisione di animali." Le motivazioni etiche sono accompagnate anche da ragioni salutistiche come "la crescente preoccupazione per l'utilizzo sempre maggiore di antibiotici e di altri farmaci negli allevamenti e per la correlazione che viene sempre più ad evidenziarsi tra il consumo di carne (specie quella rossa) e alcune malattie."
La dieta vegana potrà essere richiesta compilando il modulo disponibile nelle scuole e sul sito di Ribò. Per ottenere la dieta occorre il consenso di entrambi i genitori e una dichiarazione di presa d'atto della scelta operata dai genitori firmata dal pediatra o dal medico di famiglia. Scelta quest'ultima contestata dalla Lav. L'associazione animalista, infatti, accoglie con soddisfazione la scelta di introdurre pasti vegan per i bambini vegani ma chiede al sindaco e all'assessore di modificare il modulo definendo illegittima la richiesta della firma del pediatra. Per ottenere il menu vegano - sostiene la Lav - è sufficiente , anche ai sensi delle Linee Guida della Ristorazione Scolastica emanate dal Ministero della Salute, la dichiarazione dei genitori. Inoltre la Lav fa notare che recentemente il Tar di Bolzano "ha cancellato l'analoga prescrizione prevista dal comune di Merano."

La possibilità di scegliere il pasto vegano è offerta dalle mense scolastiche in diverse città, tra le ultime ad aver introdotto questa opzione figurano Arzachena in Sardegna e Saronno in Lombardia. Quella per  ottenere pasti vegan a scuola per i propri figli è una battaglia che i genitori vegani hanno ingaggiato da tempo come testimoniano anche i tanti blog e siti web dedicati a questo tipo di alimentazione.