Più donne in politica: Meno diritti alle donne













Otto Marzo. E' così! Nonostante le donne in politica siano in aumento i diritti delle donne non sono migliorati. E questo per il nostro paese è una tendenza oltre che ingiusta MOLTO pericolosa. Domani OpenPolis divulgherà Trova l'intrusa un'indagine sulle donne in politica. Quante sono le donne in politica? In Italia le cariche sono aumentate in modo costante in tutte le sedi : nei comuni, in regioni e in parlamento. Le deputante hanno raggiunto il 30% dei
seggi complessivi. "La situazione non è solo Italiana -spiega oggi ai microfono di Radio Tre Vincenzo Smaldore Responsabile dei contenuti per OpenPolis- ma è diffusa in tutta Europa. Le cariche delle donne in politica non sono nei ruoli chiave." Ci sono pochi Capi-gruppo, pochi presidenti di commissione e non esistono donne tesoriere...Insomma più seggi ma non nei ruoli decisionali.  Vincenzo Smaldore denuncia anche quanto le operazioni spot e dichiarazioni altisonanti, portino più danno che informazione, sopratutto rispetto ad un tema tanto complesso e delicato. E se ai piani alti del potere la parità tra sessi non funziona, non funziona nemmeno tra i piani "bassi". Esiste infatti un forte sbilanciamento a favore degli uomini nel mondo del lavoro. In Europa noi italiane siamo tra le meno occupate e le meno produttive in termini di bambini. Due dati che incrociati fanno veri disastri. Disastri non solo per i diritti "rosa" ma anche per l'economia e la crescita del paese... Vivono questa realtà sulla nostra pelle tutti i giorni, e i dati non ci meravigliano. Un mito invece da sfatare però c'è, ed è che in Italia ci siano regioni in cui l'occupazione importante. Emilia-Romagna e Lombardia raggiungono il 60 % dell'occupazione, percentuale positiva certo ma in relazione con le quote di altri paesi non sono così buone. Cosa significa? Significa che scendendo nei territori dei paesi dove le cose funzionano bene, le medie sono MOLTO più alte del 60%, quindi le regioni italiane, dove le cose funzionano bene dormono sugli allori, senza tentare di migliorare un trend che altrove è appena sufficiente. Ma in tutto questo quadro una domanda da porci con attenzione è: qual'è il maggiore svantaggio delle donne sul lavoro? La risposta è ancora ovvia: fare figli! Questo ci limita tantissimo perché in una paese dove non ci sono servizi di conciliazione (e non scrivo nidi, ma in generale servizi) le donne: con stipendi inferiori, le donne che sono meno occupate, le donne che sono le più ricattabili, le donne che tutti giorni stanno dietro figli, famigliari e casa, senza alcun riconoscimento, noi donne insomma, quando diventiamo mamme, diventiamo trasparenti e torniamo ai fornelli. Dalle battaglie delle femministe abbiamo conquistato tanto, ma dobbiamo fare ancora molto e per primo alzare la testa e sognare un mondo migliore, perché davvero non se ne può più di tante discriminazioni.