Ma anche al vostro nido i bimbi guardano i cartoni animati?
















"Ma anche al vostro nido mettono i bambini davanti ai cartoni animati?" Chiede una mamma sulla pagina fb di Consigli da mamma a mamma, un luogo di scambio informazioni tra i genitori della regione Emilia-Romagna. Le risposte arrivano veloci sulla pagina, tante web-mamme sono incredule, meravigliate, qualcuna è arrabbiata, altre difendono la qualità di certi cartoni più di altri. E mentre scorro post, inizio il solito giro di telefonate per chiedere conferma,
parlare con la mamma della domanda, e intanto cerco educatori, educatrici e collaboratori. La notizia è confermata e isolata ad un solo nido comunale. Dialogo anche con la mamma che per prima ha lanciato la domanda. La madre pur volendo mantenere l'anonimato mi conferma "E' successo un paio di volte, dopo la pappa, quando sono andata a prendere mio figlio, ho trovato tutti i bambini attenti, attenti a guardare un cartone... ma si tratta di 20', io non ne farei una tragedia!" La mamma poi continua a raccontarmi di come sia felice del nido che frequenta, dove suo figlio ha imparato tante cose e dove le educatrici sono tanto brave. Il mio giro di telefonate continua ed emergono tante altre informazioni meno clamorose e più profonde. Tra gli educatori di Bologna lo sconforto è tanto. "Ci sono momenti in cui ci sono anche 17 bambini, succede  per la chiusura, è vero ma è anche vero che si continua a chiedere supporto che non arriva mai. Viene promesso da un mese all'altro e non arriva". Altri mi raccontano "No,i cartoni ma quando mai? Non li facciamo vedere ma è certo che tutto sta peggiorando lentamente e inesorabilmente".
I risparmi in questi anni sono stati tanti e a forza di risparmiare, le  cose sono cambiate e in peggio. La sottoscritta, potete credermi, ci ha lasciato un pezzo di cuore al nido, e se mi accingo a scrivere questo post, facendo riferimento a discussioni fb e a telefonate anonime, non è per fare pettegolezzi, ma è il tentativo di porre all'attenzione collettiva quel che sta succedendo nei nostri servizi cittadini e non solo. La qualità si consuma, con l'aumento del rapporto numerico bambino-educatore, con la continua difficoltà a sostituire il personale , la qualità si consuma con le difficoltà di bilancio ... A forza di tirare la cinghia per far quadrare conti i bambini sono quelli che ci rimettono. La lettera di un papà che abbiamo pubblicato di recente non può che tornare alla mente, chiedeva di mettere telecamere nei nidi per far vedere in che condizioni lavorano tutti i giorni le educatrici, forse non ha tutti i torti.