06 tra utopia e realtà. Nidi e scuole d'infanzia: un dibattito nazionale




















Intervista a.... Lei è educatrice e rappresentante sindacale per Usb (Unione sindacale di Base) a Roma. Più volte, durante la nostra conversazione telefonica, si ferma per riflettere prima di continuare a spiegarmi il suo pensiero. Ho incontrato Daniela Novelli per farmi raccontare un evento che è in preparazione in questi giorni a Roma, esattamente sabato 17 febbraio tra le 10 del mattino e le 4 del pomeriggio. Si tratta di una giornata dedicata ai nidi e alla scuole d’infanzia che fa il punto della situazione a livello nazionale. Il titolo dalla giornata è intrigante “0-6 tra realtà e utopia”. I relatori sono tanti e guardano il mondo dello 06 da tanti punti di vista diversi. Ci saranno: educatori, maestre, i genitori di Geronima (Genitori Roma Nidi e Materne) e interverranno anche la professoressa dell’Università di Roma Paola Perucchini e lo psicopedagogista Claudio Puliatti. Vediamo insieme di cosa si tratta. (Oltre l'intervista trovate i link di riferimento e il volantino con tutti gli orari). 


Perché questo convegno oggi?
In realtà è un’idea che avevamo da molto tempo. Da prima dell’approvazione del decreto legislativo 0-6. La nostra idea è quella di rilanciare, e portare all’attenzione di molti, i servizi educativi. Raccontare la qualità dei servizi romani e i tanti problemi che stanno affrontando.
Quali problemi?
Forse il principale in questo momento è il calo delle iscrizioni che è dovuto e collegato ad altri problemi come il calo di natalità e i pochi investimenti economici nei servizi pubblici.
I problemi dei nidi sono dovuti a questi due fattori?
I problemi sono tanti. Ma è certo che da molto tempo, che non si sta più investendo nei servizi educativi. E qui a Roma, negli ultimi anni, abbiamo visto una forte espansione dei servizi convenzionati, ma quasi nessun investimento dei servizi pubblici.
Secondo lei il sindaco Raggi sta facendo un buon lavoro?
E’ presto per dirlo. Vediamo uno sforzo concerto, ha assunto molto persone che lavoravano nei servizi ed erano precarie da anni. Ma non è sufficiente. Ci vorrebbero maggiori investimenti per sostenere i nostri servizi, gli investimenti sono necessari per garantire qualità.
Come giudica la modifica rispetto alle iscrizioni nei nidi d’infanzia, in cui i genitori, prima di poter scegliere un nido privato-convenzionato, magari sotto casa, deve sceglierne altri nidi pubblici?
Il discorso è complesso. Il centro del problema è un altro ed è più complesso.
Ci spiega qual’è?
Oggi a Roma ci sono tanti servizi convenzionati. Spesso i convenzionati sono aperti accanto ai servizi pubblici, mentre ci sono zone di Roma, dove i nidi mancano del tutto. Perché? Pare che siano stati dati a pioggia convenzioni senza tenere presente le reali necessità. Sia chiaro che non siamo contro i servizi convenzionati. Inizialmente i convenzionamenti sono stati pensati per offrire servizi, dove servizi non esistevano. Oggi però viviamo in una situazione che un caos ed inefficiente. Ci vuole una mappature della città e seri e ragionamenti in proposito.
0-6 tra utopia e realtà: cosa funzione della legge che ha promosso lo 06?
Ha un buon pensiero pedagogico, saldo, e serio ma cozza con la realtà.
Cosa non funziona?
L’attuazione amministrativa. I pochi fondi stanziati. La poca formazione offerta...
La mia impressione è che spesso le maestre dell’infanzia, si sentano lontane dalle educatrici di nido. Lei cosa pensa?
In parte è vero. Ma è anche vero che pian, piano si sta lavorando su questo fronte.
Come?
Ad esempio si sta facendo formazione a educatori e maestri negli stessi luoghi. Non basta, sono formazioni sporadiche e non generalizzate, ma si sta cominciando a lavorare.
Nido e scuola sono in continuità?
Personalmente credo ci sia una separazione tra i due mondi. Quando il bambino entra alla scuola anche lo spazio, ad esempio, è organizzato in modo del tutto differente. E’ concepito guardando più alla scuola primaria che al nido.
Secondo lei c’è troppo anticipazione?
Si, del resto ormai è una questione sollevata anche dagli esperti. Siamo di fronte ad un continuo tentativo di anticipazione. Anche su questo versante, per fortuna, si sta lavorando Il problema è oggi preso in esame con tante difficoltà ma è valutato.
06 un mondo possibile?
Si, con molto lavoro, con politiche mirate e investimenti. 

In breve: 
Dove? Campidoglio, sala della protomoteca
Quando? Sabato 17 febbraio, dalle 10 alle 16
Cosa? 06 tra utopia e realtà convegno dibattito 
Ingresso: libero a tutti




siti di riferimento
Geronima