Maltrattamenti, insulti e botta al nido di Gavirate








 

Cronaca Bambina Sono oltre 40 gli episodi di maltrattamenti registrati dalle telecamere "piazzate" dai carabinieri di Varese presso il nido privato Imparare è un Gioco. I maltrattamenti comprendevano: minacce, il lancio di ciabatte o il lasciar piangere i bimbi al buio da soli... Gli arresti sono scattati ieri per un'educatrice di 32 anni che lavorava a Gavirate, un paese che si affaccia sulle sponde del lago in provincia di Varese. Le indagini sono partite dopo le segnalazioni ai carabinieri di Besozzo, da parte di tre madri che hanno notato comportamenti "fuori dall'ordinario" da parte dei bambini. In poco tempo le telecamere hanno registrato maltrattamenti continui che hanno fatto scattare l'arresto della titolare in pieno giorno allo stesso nido.



Le indagini

Hanno montato telecamere di nascosto e ripreso i comportamenti e i maltrattamenti dell'educatrice di 32 anni e titolare dell'esercizio. Dai video si vedono immagini inquietanti, come il lancio di una ciabatta ad un bambino, o il togliere la sedia ad una bambina caduta a terra, solo perché seduta in modo scomposto l'uso della stanza buia per punire, ma anche  insulti e minacce. La cuoca  di 38 anni, che lavorava in struttura è stata coinvolta ed ora è indagata. 


Gli Arresti  
 
Nella mattinata di ieri, agli arresti svolti direttamente al nido sotto gli occhi increduli dei cittadini, sono intervenuti anche i carabinieri del Nas per controllare le condizioni igienico sanitarie e dell’ispettorato del lavoro. La collaboratrice-cuoca lavorava infatti "in nero" da circa due anni. C'è poi una terza persona che ha lavorato presso la struttura in passato "su cui si sta indagando" mi spiega laconico il capitano Fabio Testa che raggiungo telefonicamente.  

Titolare agli arresti domiciliari

La titolare del nido è agli arresti domiciliari, mentre la cuoca è stata denunciata. La struttura che "accoglieva" poco meno 20 bambini in un'età compresa tra i pochi mesi e i 5 anni. Il servizio 06 è chiuso da ieri.   

Il servizio Imparare è un gioco

Oggi il sito web del Nido e scuola Imparare è un gioco non risulta online. Solo ieri si poteva leggere l'ampia offerta che il servizio offriva. Più che sul progetto educativo si insisteva sull'orario:  aperture straordinarie anche durante le festività, orari flessibili e disponibilità anche serali su richiesta. Chiuso il nido, si poteva usufruire  del baby parking. Aperto nel 2013 aveva avuto vita tranquilla fino ad oggi.